L’uso dei mezzi istruttori nel trattamento giurisdizionale della discrezionalità tecnica. Il caso dell’Arera

di Federico Caporale
Abstract

Il tema del controllo giurisdizionale sulle decisioni tecniche delle pubbliche amministrazioni, pur essendo centrale nel diritto amministrativo sostanziale e processuale, è ancora caratterizzato da molte incertezze: l’approccio del giudice è differente da settore a settore e nonostante si ribadisca di adottare un modello di sindacato uniforme, nella prassi si sono sviluppati orientamenti molto diversi. L’autore intende affrontare questo tema concentrandosi sull’uso dei mezzi istruttori, da parte del giudice amministrativo, soffermandosi, in particolare, sulle controversie relative agli atti dell’ARERA. Dopo aver approfondito quanto, quando e come vengono utilizzate le verificazioni, le consulenze tecniche e l’interrogatorio libero delle parti, l’autore evidenzia tendenze e problemi emersi nell’uso di questi strumenti, concludendo che l’approccio dei giudici amministrativi appare ancora legato a un modello di sindacato indiretto, che muove dalla centralità del provvedimento amministrativo e dalla rappresentazione dei fatti in esso contenuta.