La grande avventura della giustizia amministrativa, oltre lo Stato: il caso dell’arbitrato internazionale in materia di investimenti

di Stefano Battini
Abstract

Questo scritto vuole contribuire ad accrescere la consapevolezza della rilevanza della prospettiva del diritto amministrativo nel contesto ultrastatale, muovendo dal settore della protezione degli investimenti. In particolare, l’arbitrato internazionale sugli investimenti spesso non è considerato dagli studiosi del diritto amministrativo, pur avveduti, un tema cardine della propria disciplina. Eppure esso solleva, sia pur declinati su altro e più ampio contesto, problemi certamente centrali del diritto amministrativo interno, come quello dell’ambito della giurisdizione del giudice speciale, oppure quello della profondità del suo sindacato nelle controversie di diritto pubblico. L’istituto vive attualmente una crisi di identità. Il rischio che la sovranità statale sia minacciata da giudici privati, non legittimati democraticamente, ha innescato proposte di modifica radicale o, addirittura, di rifiuto dell’arbitrato. Si è acceso in proposito un interessante dibattito politico e scientifico, che è utile ricostruire riconducendolo, forse con qualche analogia un poco forzata, alle categorie concettuali, e alle soluzioni istituzionali, affermatesi nel diritto amministrativo interno, come risposta ai medesimi problemi.