Recensione: Law & Reg Tech Seminar in LUISS

Law & Reg Tech Seminar – In LUISS un ciclo di Seminari sull’Analisi computazionale del diritto e della regolazione – CARL

di Fabiana Di Porto

 

Lo scorso 4 marzo 2021 si è svolto presso l’Università LUISS Guido Carli il webinar “Legislation by Algorithm” dedicato al rapporto tra algoritmi e produzione normativa. L’incontro è stato il terzo di un ciclo denominato Law & Reg Tech Seminar, che si colloca nel più ampio e ambizioso progetto di ricerca “Algorithmic Disclosure” ideato e realizzato dalla Prof.ssa Fabiana Di Porto (professore di Diritto dell’economia e dell’innovazione in Unisalento e titolare, in LUISS, del corso Innovation Law and Regulation), per applicare le tecniche della scuola dottrinaria del “Computational Law and Regulation” (CARL o analisi computazionale del diritto e della regolazione), affermatasi negli USA e in Israele.

Il progetto divulgativo e didattico lanciato dalla Prof.ssa Di Porto, e finanziato dal bando di ricerca triennale PRIN (2017BAPSXF), si sviluppa in un primo ciclo di webinar tenuti -in lingua inglese – da insigni docenti nazionali e internazionali, esponenti della corrente CARL che, in collegamento dalle rispettive sedi universitarie, condividono parte delle loro ricerche con gli studenti LUISS del corso Innovation Law and Regulation e con un pubblico di professionisti del mondo legale e informatico interessato alle tematiche del diritto e della tecnologia.

L’intervento del 4 marzo scorso ha visto la partecipazione della Prof.ssa Monica Palmirani dell’Università di Bologna, che ha affrontato il tema dell’uso degli algoritmi anche a fini normativi. L’incontro costituisce il terzo della serie e chiude la prima parte del ciclo, dedicata a “Teoria e Metodo”, ossia a come, da una parte (prevalentemente teorica), si possano definire e approcciare le materie della CARL, dall’altra (più metodologica), si possano trarre, da tali ambiti, modalità utili e strumenti efficaci per migliorare lo studio, l’applicazione e l’applicazione del diritto, concorrendo alla legislazione stessa, in una nuova sinergia diritto-tecnologia multidisciplinare e paritetica.

Questa prima Sessione ha visto coinvolti i Proff. Michael A. Livermore (Università della Virginia) e Wolfgang Alschner (Università di Ottawa). Livermore (18 febbraio), ha introdotto i diversi metodi attraverso i quali la regolazione, la governance, l’applicazione, la giurisprudenza possono essere studiate, analizzate, applicate e migliorate attraverso strumenti algoritmici, come AI, machine-learning, o la network analysis.

Alschner (25 febbraio) ha affrontato anche complesse questioni teoriche, come la definizione dei confini tra la CARL, gli Empirical Legal Studies e il Legal Tech.

Complessivamente, tutti e tre i relatori di questa prima Sessione teorica, sebbene con gradazioni diverse, convergono nel ritenere la CARL una metodologia complementare alle altre, un ausilio per il giurista a supporto del suo compito. In ciò tutti rifuggono dall’approccio ‘Law as Data’, ritenuto riduzionistico.

A partire da giovedì 11 marzo ore 17.30 CET, prenderà avvio la Seconda sessione, dedicata ai profili informativi della regolazione. Relatori in questa sessione saranno: i Proff. Fabiana Di Porto (11 marzo: Disclosure by Algorithm); Lior Strahilewitz della Chicago Law School (18 marzo) e Doron Teichman della Hebrew University (25 marzo).

La terza ed ultima sessione è dedicata al contributo dell’analisi CARL in settori specifici, come l’antitrust computazionale, la privacy e la protezione dei consumatori, il diritto pubblico. Relatori in questa sessione saranno: i proff. Maurice Stucke (Tennessee Uni) con Ariel Ezrachi (Oxford Uni); Thibault Schrepel (Stanford Uni); Sofia Ranchordàs (Groningen Uni); e Catalina Goanta con Jerry Spanakis (entrambi Maastricht Uni).

La Prof.ssa Di Porto, condivide i risultati delle proprie ricerche e tutti gli aggiornamenti in materia sul sito www.lawandtechnology.it, attraverso cui, chiunque fosse interessato, può anche iscriversi ai webinar del Law&Reg Tech Seminar.

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