IRPA

La limitabilità del diritto di voto dei docenti universitari inattivi

Autori: Matteo Gnes

Anno pubblicazione: 2015

Categoria: Contributo su Rivista

Rivista/Libro: Giornale di diritto amministrativo

Fascicolo: 4

Pagina iniziale: 500

Pagina finale: 510

Abstract: Con lo Statuto adottato nell’ottobre del 2012, l’Università di Roma “La Sapienza” ha escluso dall’elettorato attivo per gli organi elettivi universitari, tra gli altri, i docenti inattivi nell’attività di ricerca o valutati negativamente per l’attività didattica. Tale norma, che è stata ritenuta illegittima dal T.A.R. del Lazio, è stata invece ritenuta legittima dal Consiglio di Stato. La questione è di interesse per almeno tre diversi motivi: perché chiarisce il rapporto tra autonomia statutaria delle università e stato giuridico dei docenti (con particolare riferimento all’elettorato attivo); perché tocca il problema dell’applicabilità o meno dell’art. 48 della Costituzione alle elezioni universitarie; e perché rappresenta un primo, piccolo ma rilevate, passo verso il miglioramento dell’università italiana.