Una volta, i programmi dei partiti erano libri dei sogni, contenevano molte promesse non mantenute, ma indicavano un percorso, spesso aspirazioni, comunque il disegno di una società futura.
La Lega ha mostrato i muscoli con la manifestazione di piazza a San Giovanni. Italia viva si è esibita alla Leopolda. Il M5S fa ricorso periodicamente alla piattaforma Rousseau. Il Pd sta cambiando statuto, alla ricerca di una «alternativa al partito personale». Il fronte dei partiti è in movimento.
Ma che cosa sono oggi i partiti?
Continua a leggere l’editoriale di Sabino Cassese pubblicato sul Corriere della Sera del 23 ottobre.