Verificazione e Consulenza tecnica. Ipotesi per una pacifica convivenza?

Abstract: Verificazione e consulenza tecnica, la prima rappresenta uno strumento istruttorio antico e peculiare del processo amministrativo, Ialtra un «trapianto» non completamente riuscito, stando almeno al numero complessivo dei provvedimenti giudiziari che la prescrivono, infatti, nell’ultimo anno la quantità di ordinanze che dispongono l’una è stata all’incirca dieci volte in più rispetto al numero di quelle che dispongono l’altra. Il contributo intende partire dallo spunto quantitativo per domandarsi il perché di questo disavanzo, cercando di descrivere il prima e il dopo rispetto all’introduzione della consulenza tra gli strumenti istruttori a disposizione del giudice. Dopo aver tratteggiato lo stretto legame tra consulenza e discrezionalità tecnica e in che termini ciò si riverberi sulla necessità, imposta dal nuovo codice, di attribuire piena ed effettiva tutela alle situazioni giuridiche soggettive, lo scritto si propone di ricostruirne la ragione. Ragione che potrebbe risiedere nella radicata convinzione secondo la quale l’opinabilità della norma tecnica, scelta per effettuare la ponderazione di interessi, non possa essere oggetto di vaglio da parte del giudice, trovando un ostacolo nel simulacro della discrezionalita tecnica.