Il diritto amministrativo alle soglie del nuovo secolo. L’opera scientifica di Fabio Merusi

In questo volume, pubblicato nell’ambito della collana Jura che raccoglie testi di diverse discipline giuridiche, sono pubblicati gli atti del convegno in onore di Fabio Merusi, svoltosi a Venezia nel settembre 2008 in occasione del suo settantesimo compleanno. Non si tratta di una ponderosa ed eterogenea raccolta di studi in onore dello studioso, ma di un agile e coerente insieme di prospettive sul suo contributo alla scienza del diritto amministrativo. La breve prefazione dei curatori e la presentazione di Sabino Cassese sono seguite da sei relazioni, il cui testo è rimasto fedele alla versione presentata oralmente. Due di esse guardano all’opera scientifica di Merusi nel suo complesso: quella di Luigi Benvenuti, che si sofferma sui temi e sul metodo (con particolare riferimento al realismo); e quella di Bernardo Sordi, che esamina gli ultimi decenni di sviluppo del diritto amministrativo alla luce del pensiero dell’illustre studioso. Le ulteriori relazioni hanno un taglio più specifico, concentrandosi sugli studi di Merusi relativi a singole, ma ampie tematiche: Marco D’Alberti tratta del diritto pubblico dell’economia e del passaggio dall’economia programmata all’economia regolata; Marcello Clarich dei principi dell’azione amministrativa, anche con riferimento al diritto europeo; Aldo Travi della giustizia amministrativa e del diritto processuale amministrativo; Guido Corso della costituzione economica e della sua evoluzione. Tutti sottolineano non solo la profondità e l’originalità, ma anche il carattere “profetico” degli scritti esaminati, capaci – come Feliciano Benvenuti disse a Merusi – di “vedere lontano”. Seguono le testimonianze di Francesco Donato Busnelli, collega pisano di Merusi come studente e come professore, il quale si sofferma sullo “stile pisano di fare diritto amministrativo”; e dello stesso Merusi, che propone brevi commenti e aggiunge informazioni personali alle relazioni ascoltate, insistendo sulla propria attività di “storico dell’arte prestato al diritto”. Chiudono il volume un breve profilo biografico e la raccolta delle pubblicazioni: le due celebri monografie giovanili, sul principio di buona fede e sulle direttive governative agli enti di gestione, e un ulteriore centinaio di scritti, molti dei quali raccolti in volumi. (Bernardo Giorgio Mattarella)

Pubblicata in Giornale di diritto amministrativo, n. 8/2010.