La dirigenza pubblica al servizio degli amministrati

di Roberto Cavallo Perin e Barbara Gagliardi
Abstract

La contrattualizzazione del pubblico impiego ha celato l’elemento causale del rapporto che risiede nella rilevanza giuridica degli utenti o amministrati esaltando la relazione bilaterale tra lavoratore e datore di lavoro e accentuando il “movente economico”. Da ciò l’incremento delle retribuzioni dei dirigenti pubblici che non ha eguali e cui non hanno corrisposto maggiori livelli di efficienza, né la tanto auspicata personalizzazione dei rapporti di lavoro. La rilevanza giuridica dei cittadini o utenti si fonda invece in Costituzione: adempiere alle funzioni pubbliche con disciplina e onore, al servizio della Nazione e secondo i principi costituzionali di imparzialità e buon andamento (artt. 54, 98 e 97 Cost.), non ultimo con responsabilità diretta di funzionari e dipendenti pubblici (art. 28 Cost.), che legittima gli interessati ad agire a propria tutela.