Il diritto dell’Unione europea post «Europa 2020»: alterazioni nei rapporti giuridici tra ordinamenti e possibili effetti

di Federico Ferri
Abstract

L’articolo esamina alcuni aspetti cruciali dell’impatto che la nuova strategia «Europa 2020» potrà produrre negli ordinamenti giuridici dell’Unione europea e dei propri Stati membri. L’analisi dapprima si focalizza sulla crescente importanza della soft law nel diritto UE, allo scopo di comprendere che il modo di agire a livello sovranazionale è cambiato negli ultimi anni. Quindi, sono approfondite alcune novità in punto di metodologia, obiettivi e contenuti di «Europa 2020»; da ciò si procederà a dimostrare come una nuova relazione tre l’Unione europea (in ispecie, la Commissione) e gli Stati membri si sta sviluppando, benchè nel quadro della strategia di regola non vengano adottati atti di hard law. Infine, si considera il legame tra «Europa 2020» e la recente programmazione finanziaria dell’Unione, soffermandosi soprattutto sui fondi strutturali e di investimento e sul loro ruolo nell’ambito del raggiungimento degli obiettivi della strategia. Questo servirà per appurare l’esistenza di un’ulteriore forma di condizionalità esercitata dall’Unione sul diritto interno.