Cronache europee 2012

di Matteo Gnes ed Edoardo Chiti
Abstract

Le Cronache europee relative al 2012, dopo aver fatto cenno agli eventi di maggior rilievo (in particolare la sottoscrizione del Trattato sulla stabilità, sul coordinamento e sulla governance nell’Unione economica e monetaria e di quello relativo all’istituzione del meccanismo europeo di stabilità – Mes), analizzano sinteticamente lo sviluppo delle principali linee di indirizzo politico dell’Unione, anche attraverso l’esame delle decisioni adottate dai Consigli europei. Come di consueto, vengono esaminate le innovazioni istituzionali più rilevanti, i rapporti tra cittadini ed istituzioni europee (anche attraverso i dati ricavati dalla Relazione annuale del Mediatore europeo per il 2012) e le novità relative all’Unione economica e monetaria (ed in particolare la «tabella di marcia» per il suo rafforzamento, anche attraverso l’istituzione di un’unione bancaria). Quindi, sono brevemente esaminati gli sviluppi nelle funzioni di regolazione (mercato interno, comunicazioni elettroniche, concorrenza, aiuti di Stato, politica sociale, tutela della salute e del consumatore, tutela ambientale) ed in quelle di erogazione (politica agricola comune, ricerca e tecnologia, istruzione, cultura), nonché lo sviluppo delle procedure decisionali di controllo in materia di finanza (bilancio e fondi). Le Cronache si concludono con l’analisi dei progressi relativi allo spazio di libertà, sicurezza e giustizia, alla dimensione esterna (evidenziando il superamento di alcune delle difficoltà registrate nel processo di allargamento nel corso del 2011) e, infine, alla politica estera e di sicurezza comune.